Giorno 20. Cifra tonda. Il 20 è l'anno in cui è nata Pomponia Grecina. Pomponia, che nome particolare. Pomponia. Quando lo pronunci ti sembra di avere la bocca piena di bolle. Di certo non era vegana Pomponia. Piaceva la salsiccia a Pomponia. Non so neanche se esistevano i vegani ai tempi di Pomponia. Ma non è di Pomponia che voglio parlarvi. Anche se direi Pomponia tutta sera solo per la sensazione che mi lascia alla muscolatura della mandibola.
Sono stufo. Non tanto per l'intestino capriccioso ma perchè sono stufo. Mi piace un sacco il prosciutto crudo, ma non posso mangiarlo. Mi piacciono un sacco i formaggi, ma non posso mangiarli. Mi piace un sacco il pesce crudo, ma non posso mangiarlo. E l'ultimo ci ha pensato bene mio padre a ricordarmelo preparandosi un vassoione di roba strafiga mangiandomelo davanti mentre io mangiavo un'insalata e dei carciofi. Che poi il problema grosso non è vedere gli altri mangiarli. Il problema grosso è che togli una cosa che al tuo corpo piace ed è ovvio che lui si ribella dicendo "E beh? Cosa ti ho fatto? Ti decidi a mangiare una braciola o no?" e dato che tu non lo fai ti ripaga dandoti una bella sensazione di frustrazione e irritabilità, unita a un discreto senso di stupidità.
E oggi ho mangiato un budino al cioccolato della Valsoia. Contro ogni aspettativa devo ammettere che questo è buono, non troppo differente da quello Danone se esclusiamo quel retrogusto vegetale che ti lascia in bocca e la densità un po' maggiore.
Pomponia. Vi allego una foto di come immagino io Pomponia.
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